Il frigorifero in jeans di Smeg è casual e trendy, giovane e chic. Come il tessuto che lo riveste. Il frigorifero in jeans è nato dall’esperienza di Smeg e dall’estro di Lapo Elkann
Il tessuto Denim del frigorifero Smeg è trattato al plasma per proteggere la superficie da schizzi d’acqua, olio, latte, succhi di frutta o pomodoro.
Ripercorriamo la storia del “jeans” partita anch’essa da una Joint venture
Nel 1872 con una joint venture tra due commercianti ebrei avventurosi: Levi Strauss e Jacob Davis nasce la tela Jeans e subito dopo i pantaloni da lavoro Levi’s venduti come «waist overalls», pantaloni da lavoro al prezzo popolare di un dollaro e 25. Erano i primi blue jeans, futuri e fondamentali simboli del soft power stilistico americano nel mondo. Comodi, casualmente eleganti..
All’origine della loro storia ci sono i tessitori della Provenza ma anche della cintura torinese, i marinai genovesi, la conquista dell’America, la corsa all’oro.
Strauss era nato nel 1829 in Baviera come moltissimi altri ebrei tedeschi, per sfuggire all’antisemitismo emigrò nella comunità ebraica della città di New York dove vendeva «denim», una robusta stoffa di cotone. Il nome era una contrazione di «de Nimes», città di tessitori in Provenza. Una stoffa simile veniva prodotta anche a Chieri, vicino Torino, serviva per vele e pantaloni dei marinai genovesi. Da cui «jeans», appunto da «Genova».
Jacob Davis era nato nel 1834 a Riga, in Lettonia. A vent’anni era emigrato in America, aveva fatto il sarto e lavorando ai calzoni di un cliente di corporatura decisamente robusta provò a ribattere le cuciture aggiungendo delle borchie di rame alle tasche e ad altri punti critici ed ecco la grande scoperta: “I pantaloni non si rompevano più”. Davis voleva proteggere il suo prototipo, e scrisse a Strauss. Dopo aver ottenuto il brevetto, si trasferì a San Francisco. I primi jeans levi’s con tela Denim furono prodotti nel 1873.
“Interamente tailor made, INDEPENDENT FAB è un inno all’innovazione che sorprende, alla creatività italiana più genuina – afferma Vittorio Bertazzoni, Ad di Smeg – l’originale modello coniuga tradizione e innovazione, reinterpreta le icone di stile per unire due oggetti che appartengono alla vita di tutti noi, il frigo e il jeans”.“Il jeans è il capo democratico per eccellenza, trova un consenso globale – ha sottolineato Lapo Elkann alla presentazione alla stampa. Il frigo che Italia Independent e Smeg hanno presentatao è una conferma delle fantastiche possibili contaminazioni di questo tessuto”
Per i cultori dell’estetica Made in Italy, INDEPENDENT FAB è un invito a scoprire un prodotto unico, che esalta i caratteri del design e la qualità italiana che conquista. ( *edizione limitata 500 pezzi )
Un libro colorato e pieno di figure con le pagine numerate al contrario… Le regole del mio stile di Lapo Elkann
“Il mio stile? Molto più semplice di quanto lo si dipinge, ma nello stesso tempo, eclettico, fatto di molte..cose”… é con…
Il jeans del frigorifero è trattato con nanoparticelle che si legano a livello molecolare ai tessuti rendendoli protetti e altamente performanti. Le notecnologie agiscono sulla materia su scala nanometrica: un nanometro corrisponde alla lunghezza di una molecola (un miliardesimo di metro). il trattamento viene effettuato per attribuire proprietà sorprendenti quali: idrorepellenza, protezione batterica, antimacchia ecc ecc
ma il frigo siete certi che non si macchia?