I futuri sposi potranno ricevere informazioni e prenotare il proprio matrimonio presso l’ ufficio di Stato civile del Comune in via Gramsci (secondo piano), oppure contattando il numero 039.7397242.
Già nel corso di questi ultimi anni, giovani sposi sono convolati a nozze nella splendita corona formata dagli affreschi interni di Villa Baldironi– Reati di via Fiume a Lissone. Oggi la villa è solo una parte di un più ampio complesso che nel corso degli anni è stato trasformato secondo i gusti dei proprietari.
Originariamente la villa comprendeva anche la cappella gentilizia di famiglia, inglobata poi nell’oratorio dedicato all’ Immacolata Concezione di Maria. La villa viene staccata dalla cappella attraverso un’ampia demolizione e viene aggiunto un corpo di fabbricato a sud-est (l’attuale zona cantina) per alloggiare la cucine con camino al piano terra e le camere al primo piano, adeguando l’edificio ai gusti ed alle nuove necessità dell’epoca. Il tutto era circondato da un vasto parco.
Non si hanno notizie certe sull’ esatta datazione del complesso e sul nome del progettista, ma da alcuni elementi strutturali ed estetici e dalla struttura porta – campana a forma di timpano posta sul tetto della villa, si ipotizza un’ origine cinquecentesca della villa.
Nell’ambito della Biennale Italia – Cina, il primo evento artistico italiano in programma presso la Villa Reale di Monza che mette a confronto antiche culture in un percorso di approfondimento sull’evoluzione del concetto di natura nell’arte contemporanea, il Museo d’arte contemporanea di Lissone ha innaugurato sabato 20 ottobre alle ore 18.30, il progetto collaterale MADE IN CHINA
L’evento lissonese, in programma fino al 9 dicembre 2012, vedrà il confronto tra due artisti, Marco Bertin e Li Wei, esponenti di una nuova generazione di fotografi che attraverso le opere veicolano il loro pensiero e la loro filosofia.
Marco Bertin conduce da anni una ricerca sulla produzione commerciale del Paese dei Mandarini che consiste in una raccolta di oggetti-simbolo della tradizione occidentale, tutti rigorosamente made in China, in cui viene enfatizzata la contraddizione che tiene unite l’ideologia e l’economia del popolo cinese. Tra gli oggetti che Bertin ha messo al centro della sua ricerca artistica ci sono la gondola veneziana, il Cristo sulla croce, la torre Eiffel, la statua della Libertà, il candelabro ebraico, simboli che il popolo cinese produce in milioni di esemplari ma in cui non si riconosce se non come strumento di business. Bertin rappresenta questi oggetti su uno sfondo rosso (colore per antonomasia della Repubblica cinese) con impresso l’ideogramma della famosa scritta “Made in China”, conferendo loro un aspetto scenografico che li trasforma nei protagonisti di civiltà che viaggiano a diverse velocità.
Li Wei è uno dei più famosi artisti cinesi, noto in tutto il mondo per gli autoritratti in cui è conficcato a testa in giù nel parabrezza di un’automobile o nell’asfalto di un’autostrada. Altrettanto celebri sono le immagini che lo ritraggono mentre viene risucchiato nel vuoto e cerca di aggrapparsi alle mani che le persone gli tendono dalla finestra di un grattacielo. Le sue opere, sempre straordinarie e paradossali, sfidano le leggi della gravità e quelle dell’equilibrio mettendo a dura prova l’artista. Realtà e verità sono al centro delle sue performance, così come le preoccupazioni sociali e politiche che investono la Cina moderna; attraverso un’arte che esprime profonda libertà, Li Wei si interroga sui grandi cambiamenti degli ultimi decenni scuotendo la nostra coscienza mediante prospettive inedite che nascondono una feroce ironia.
Orari di apertura del Museo d’arte contemporanea di Lissone
Lunedì 14.00-19.00 Martedì, Giovedì e Domenica 10.00-19.00 Mercoledì (serate aperitivo) 14.00-22.00 Venerdì e Sabato 10.00-24.00
Biglietti:
Prezzi dei biglietti: € 9,00 Intero € 7,00 Ridotto (gruppi di adulti) € 5,00 Ridotto speciale (gruppi di studenti delle scolaresche e convenzioni)
Acquisto biglietti: Info – Ticket.it Ticketone.it
Il biglietto, acquistabile sia presso la Reggia di Monza che presso la sede del Museo d’arte contemporanea di Lissone, consente la visita ad entrambe le esposizioni.
Da ottobre ci si può sposare civilmente anche nella splendida cornice del Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, in viale Padania 6. Luogo d’arte d’eccellenza che ne corso dell’anno ospita mostre ed eventi dal respiro anche internazionale. Basti pensare all’ ormai noto Premio Lissone, concorso internazionale per giovani artisti emergenti under 35.
Scegliere il museo d’arte contemporanea di Lissone per dire il propriò sì, significa scegliere un ambiente intriso d’arte ove il percorso è segnato da elementi che consentono momenti di sosta quali, in particolare, un sedile continuo che si snoda nello spazio alberato ed un cortiletto con pergolato. Oltre a una vetrata doppia altezza sporgente dalla facciata est, che costituisce un elemento di filtro per la luce.
Al piano superiore è possibile uscire all’aperto su un terrazzo da cui si può percepire il sistema degli spazi pedonali. I futuri sposi potranno ricevere informazioni e prenotare il proprio matrimonio presso l’ ufficio di Stato civile del Comune in via Gramsci (secondo piano), oppure contattando il numero 039.7397242. Le tariffe variano da 160 a 400 euro.. tariffe agevolate per i Lissonesi…
Dal 16 ottobre all’8 aprile 2013 la Fondazione Vico Magistretti di Milano propone una rilettura della produzione del maestro, attraverso materiali di archivio e il contributo di storici del design, ma anche attraverso la costruzione di un nuovo archivio fatto di racconti e fotografie di persone che hanno acquistato oggetti disegnati da Magistretti, per raccontare le storie di questi prodotti dal momento in cui diventano parte della casa e della vita di chi le ha acquistate. la mostra ” il mio magistretti ”
Durante il periodo della mostra si terranno presso la Fondazione tre conversazioni. Lo storico del design, il restauratore, l’antropologo leggeranno gli oggetti scelti per raccontare in modo un po’ diverso la produzione di Vico Magistretti.
Si dice che l’amore non ha età e quando arriva il momento giusto, l’emozionante giorno del fatidico sì, è importante anche sapere di potersi sposare, per chi desidera un matrimonio civile, anche presso il museo d’ arte contemporanea (MAC) di viale Padania 6 a Lissone. Un ambiente di indubbio valore storico – artistico, sede di mostre d’arte prestigiose.
Da ottobre 2012, infatti, i matrimoni potranno essere celebrati, oltre che in Municipio e nella splendida villa Baldironi – Reati di via Fiume, anche presso il museo d’arte contemporanea di viale Padania. I futuri sposi potranno ricevere informazioni e prenotare il proprio matrimonio presso l’ ufficio di Stato civile del Comune in via Gramsci (secondo piano), oppure contattando il numero 039.7397242. Le tariffe variano da 160 a 400 euro.. tariffe agevolate per i Lissonesi…
Mario Bellini ha iniziato la sua carriera come designer di oggetti di arredamento. 25 dei suoi disegni sono in esposizione permanente presso il MOMA ( Museum of Modern Art ) a New York.
Ha lavorato con architetti di tutto il mondo : in Giappone, Europa, Stati Uniti, Australia e Arabia Saudita ed ha ricevuto diversi premi internazionali per il design e l’architettura.
Nel dicembre 2004, il presidente della Repubblica gli ha consegnato la Medaglia d’Oro per le sue opere.
SMEG :
I progetti di Bellini per Smeg nascono dal desiderio di far convivere storia e contemporaneità prestando particolare attenzione alla tecnologia.
Elettrodomestici creati come fusione tra passato e presente. Le linee morbide ed arrotondate sono in perfetta armonia con l’esigenza di funzionalità, ergonomia e pracitità d’uso.
Scegli gli elettrodomestici SMEG per la tua nuova cucina.
Renzo Piano celebra la struttura in una perfetta unione di tecnologia ed arte. Il suo interesse per le forme raffinate ed eleganti si riflette in tutte le sue opere.
L’obiettivo di Renzo Piano, nella propria attività, è ridisegnare l’architettura. Piano è famoso per aver progettato musei, uffici, aereoporti, ponti, navi, biblioteche, stadi ed automobili.
Renzo Piano è stato insignito del titolo di Ambasciatore dell’Architettura dell’UNESCO e nel 1998 ha ricevuto il premio Pritzker.
SMEG :
La collaborazione con lo studio Piano Design Workshop nasce dal desiderio di applicare l’architettura ad oggetti di uso domestico.
I prodotti disegnati dallo studio Piano Design Workshop sono eleganti, solidi, in acciaio inox in alta qualità e spessore. Elettrodomestici funzionali e capaci di fare della cucina un luogo raffinato ed esclusivo.
Scegli gli elettrodomestici SMEG per la tua nuova cucina.
Un frigocongelatore che funziona in modo ottimale è un frigocongelatore che ha ricevuto una buona manutenzione.
Per una buona manutenzione, il frigorifero va pulito almeno una volta ogni quattro mesi.
INTERNAMENTE 1. Prima di tutto occorre svuotare il frigorifero, riponendo tutti gli alimenti in un frigo da campeggio con appositi blocchetti di ghiaccio. 2. Spegnere e sbrinare il congelatore (se non fosse no-frost) . Lo sbrinamento va fatto con un panno imbevuto di acqua calda, o comunque con un pò di pazienza attendere il ghiaccio si sciolga. Va sempre evitato di staccare il ghiaccio con la forza o con oggetti taglienti. 3. Lavare tutti i componenti con una soluzione di acqua e aceto o acqua e bicarbonato (se si vuole aggiungere qualche goccia di limone); oppure una mistura di acqua minerale e sale sono altresì l’ideale per pulire l’interno di un frigorifero; Se non avete voglia di strofinare è sufficiente lasciarli a bagno in acqua calda aggiungendo 5 cucchiai di bicarbonato. Mantenere i canali “di scarico” posti sulla schiena del frigorifero liberi controllando che non siano stati otturati da depositi di cibo. 4. Lavare l’interno del frigorifero con una spugna imbevuta di acqua e aceto, sciacquare e asciugare con un panno asciutto o carta assorbente. 5. Rimontare tutto e rimettere in funzione il frigorifero. 6. Dopo mezz’ora rimettere gli alimenti al proprio posto.
PICCOLI CONSIGLI: Per evitare la proliferazione di muffe e la creazione di cattivi odori, si possono posizionare nel frigorifero contenitori (da sostituire mensilmente) con: -bicarbonato (assorbe gli odori) -su un piattino, un pezzetto di cotone impregnato di aceto (attenua i cattivi odori) -riso (assorbe odori e umidità, e quindi evita la formazione di muffa)
– Sale Grosso (anche in questo caso per liberarvi degli odori o della muffa che ad esempio ricopre il formaggio che conservate nel frigorifero potreste utilizzare del sale grosso. In una piccola ciotola riponete 1 o 2 cucchiai di sale grosso. Il sale assorbirà l’umidità e gli odori rendendo più difficile il formarsi della muffa)
GUARNIZIONI Le guarnizioni aiutano a mantenere la temperatura del frigo costante. Devono quindi essere sempre funzionali e pulite per evitare inutili consumi di energia. Per capire se la guarnizione funziona al meglio, posiziona un foglio tra il frigo e la guarnizione. Se il foglio si rimuove facilmente, è consigliabile procurasi una nuova guarnizione o, se ancora non è stato fatto, pulire le guarnizioni con acqua calda e detersivo, cospargendo alla fine la guarnizione di talco per eliminare i residui di umidità.
Per conservare meglio gli alimenti posizionali in modo da avere quelli con scadenza ravvicinata davanti a tutti gli altri e sistemali anche in base alla temperatura presente nel frigorifero: in alto fa più caldo che in basso, dove si possono per esempio posizionare cibi crudi come carne, frutta e verdura.
La Città di Lissone, con il suo Museo d’arte contemporanea, promuove una nuova edizione del Premio Lissone, concorso internazionale per giovani artisti emergenti under 35, con l’obiettivo di valorizzare l’arte contemporanea – in particolare la pittura – e di proporre momenti di confronto, scambio e visibilità per giovani artisti emergenti. Il Premio continua l’impegno che da anni l’Amministrazione Comunale rivolge sia alla giovane creatività che al tessuto economico, produttivo e commerciale della nostra città. Arte, design e realtà produttive si intrecciano con l’obiettivo di creare innovative e preziose sinergie. Gli artisti interessati dovranno far pervenire entro il 13 ottobre 2012 documentazione sul loro lavoro, come previsto dal bando scaricabile dal sito www.museolissone.it Una giuria selezionerà una rosa di 30 partecipanti finalisti che saranno invitati a inviare due opere esclusivamente riconducibili al linguaggio della pittura. Tra le opere partecipanti sarà scelta quella a cui assegnare il Premio Lissone 2012, costituito da un premio-acquisto di € 10.000,00 (al lordo delle ritenute di legge). L’opera premiata entrerà a far parte della Collezione Permanente del Museo d’arte contemporanea di Lissone, contribuendo ad arricchire il patrimonio museale e culturale della Città.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AcceptRead More
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.